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theart2rock · 1 year ago

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Power Metal Night

POWER METAL NIGHT - Hard'n Heavy Riffs & Headbanger Feeling! Eintritt: 20.00 CHF Doors: 20.00 Uhr Konzertbegin: 20.30 Uhr Konzertende: ca. 23.45 Uhr Der Vorverkauf läuft bis 19.00 Uhr am Konzerttag. Die restlichen Tickets werden an der Abendkasse verkauft. Reservationen nehmen wir aus organisatorischen Gründen nicht mehr entgegen. DISTANT PAST sind eine traditionelle Heavy Metal Band, die 2002 von Adriano Troiano (Bass) als Studioprojekt gegründet wurde. Der ehemalige Emerald-Sänger Jvo trat 2014 bei und ab 2016 traten sie auch mit diversen Line-ups auf. Mit der aktuellen Truppe schuf man im Jahr 2021 das viel gelobte Album «The Final Stage». Die Band produziert klassischen Heavy Metal ohne Spuren moderner Sounds oder Synthesizern. Klare, sägende Gitarren, schnell stampfende Drums, Maschinengewehrbass und schriller Gesang, genau wie in den glorreichen Tagen. Diese Schweizer Metalheads behandeln jedes Album wie ein Kunstwerk: Das Cover hat eine visuelle vielschichtige Bedeutung und die Texte sind tief in der klassischen Heavy-Metal-Imagination verwurzelt: Ancient Aliens, Mythen, Geister, Utopien, Armageddon, Religion und Science-Fiction. Das «Headbanging-Feeling» der „alten Schule“ wird also nicht nur mit einem gewaltigen Tritt in den Allerwertesten vermittelt! Das geplante neue Album für ART GATES RECORDS aus Spanien wird intensivsein und eingängiges Songwriting, großartige Refrains zum Mitsingen,headbangenden Riffs und rasante Melodien bieten. https://www.distant-past.ch/ https://www.youtube.com/watch?v=hQzhrfeKs2c NEHARA - Metal ... but different! Nehara wurde 2008 von Urs Friedli und Schöre Glauser gegründet. Nach einigen Umbesetzungen präsentiert sich die Band seit 2022 im aktuellen Line Up. Nehara steht für das Licht in der Dunkelheit, welches Dinge aufzeigt, die nicht immer gesehen werden sollen oder wollen. Thematisch werden beide Sichten in den Songs vermischt und als rote Linie des Lebens interpretiert. Die Musik von Nehara greift dies auf, in dem sie verschiedene Elemente aus den unterschiedlichen Genres der Musik vermischt und diese in einem melodiösen Metal mit modernem, leicht progressivem Gewand präsentiert. Instrumental bietet Nehara viel Abwechslung und sprechen Freunde von modernem Progressive Metal an, die sich von neuen Impulsen inspirieren lassen wollen. https://www.nehara.ch/ https://www.youtube.com/watch?v=EWNZWZWQfwE WICKED PLAN - Natali and Dan met in summer 1995 in Berne/Switzerland by chance, when Natali's sister was looking for a Rock guitar teacher and... Dan was giving guitar lessons! Lucky girl m/ A couple of months later Natali and Dan found out that both love 80ies Hard'n Heavy sound. At that time, Dan lead his Hard Rock band „Double 0 Zero“ as guitarist and song writer. While Natali was writing and recording her own music too, which was kind of a thrasy underground Metal with spooky organs and hard rocking drums So what lies closer at hand than to join forces!? Dan and Natali decided to move together musically - and a couple of month later also in private live. With that the foundation was laid for WICKED PLAN. Natali was already heavily influenced by Iron Maiden and singers like Bruce Dickinson, Ronnie James Dio and Rob Halford. She also brought in her strong interest in phantasy stories... now you know why so many WICKED PLAN songs deal with dragons, kings and wizards! Dan on the other hand was - beside 80ies Hard'n Heavy - more into Classical and Oriental music. He contributed riffs in an early Megadeth, Metallica and Dokken style, combined with Yngwie Malmsteen/George Lynch influenced soloing. In 2015, after the OUT OF FIRE album, Dan started to write first Orchestral parts for each song (the band had no rhythm guitar player for the gigs) and with that, the final style element of WICKED PLAN came into play: the Orchestra. So WICKED PLAN's style evolved over time to an extraordinary mix of 80ies Hard'n Heavy riffs and shredding, with truly powerful vocals and strong Baroque/Neoclassical melodies. https://www.wickedplan.com/ https://www.youtube.com/watch?v=Iy89aBIWPF4&t=6s Quelle: Met-Bar Lesen Sie den ganzen Artikel

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diavolirosa · 7 years ago

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Si alza il sipario sulla nuova stagione dei Diavoli Rosa e se è vero che il buongiorno si vede dal mattino allora prepariamoci perché sarà un’altra memorabile stagione!!!

Sabato sera, circondati dal calore e dall’affetto di atleti, ex atleti, coach, dirigenti, autorità locali e federali, sponsor, genitori e amici, i Diavoli Rosa si sono presentati, svelando tutti i protagonisti della nuova stagione sportiva 2017/18!

Tanti i momenti topici della serata; dal saluto del Presidente Degli Agosti, alla parole delle autorità locali e federali presenti, il Sindaco Marco Troiano, il Presidente di FIPAV Lombardia, Adriano Pucci Mossotti, il Presidente del Comitato territoriale di Milano Monza e Lecco, Massimo Sala, passando per la complicità dei ragazzi della prima squadra, alla presentazione di tutti i nuovi ingressi in società.

La prima novità arriva però dal palco dove a dare forma e ritmo alla serata, al posto della voce dei nostri sabato sera e dei nostri eventi, Giancarlo Manzo, troviamo nell’insolita veste di presentatore Guido Grassi, dirigente Diavoli da anni, ed insieme a lui a condividere il palco una “spalla d’eccezione”, il Diavolo d’oro Matteo Pischiutta; a dimostrazione che l’essere Diavoli è qualcosa che va oltre il campo!

Ma la serata è lunga ed è ora di farla decollare!!

Ci siamo lasciati così….

Tutto ha inizio con un video per rivivere insieme i momenti più belli della passata stagione. Poco più di cinque minuti in cui si sono condensati i successi che ci siamo appena lasciati alle spalle: 3^ posto interprovinciale U13, 4^ posto regionale U16, 3^ posto interprovinciale U18, 2^ posto interprovinciale U14, Campioni Regionali U14 ed un 12^ posto nazionale U14! Ma non solo volley…. Tra i ricordi da rivivere ci sono anche quelli del XIX Memorial Civardi, quattro giorni di vento internazionale in casa Diavoli, Camp Selvino e Camp Paestum, due appuntamenti imperdibili per le leve rosanero: sport, divertimento, montagna, mare e tanti amici!

E per concludere, la promessa che anche in questa stagione i Diavoli Rosa sapranno coinvolgere, stupire ed emozionare!

Fine del primo capitolo, pronti per il secondo!

Si parte col benvenuto del Presidente Alessandro Degli Agosti: “Ed eccoci al nostro consueto appuntamento con la festa di inizio stagione. Questo sarà un anno importante per la nostra realtà; siamo partiti da Milano in pochi ed eccoci qui stasera in tantissimi. Abbiamo lavorato duramente, siamo cresciuti ed oggi ci ritroviamo a raccontare chi siamo e ad emozionarci per tutti i riconoscimenti importanti che abbiamo ricevuto. La nostra è stata una crescita voluta e ponderata per puntare a qualcosa di molto importante. Quest’anno i Diavoli compiono 30 anni ed il regalo che ci piacerebbe ricevere è quello che ci permetterà di ripartire e di ampliare il nostro mondo. Buona stagione a tutti”.

A sorpresa il Presidente Degli Agosti invita a salire sul palco Danilo Durand per proiettarci al 30esimo anno dei Diavoli Rosa: ” Oggi sono emozionato e curioso come 30 anni fa, emozionato nell’affrontare la nuova stagione insieme ai nostri ragazzi e curioso nello scoprire cosa ci riserverà. Non ho certezza di quello che accadrà in termini di risultato, l’unica mia certezza è che io, così come tutti i Diavoli Rosa, continueremo a lavorare e a seguire i ragazzi con entusiasmo e passione . Sono passati trent’anni ma finché avrò questa forza e questo entusiasmo continuerò a fare tutto questo!”.

Entusiasmo: il nostro segreto, la nostra parola d’ordine che insieme ad impegno e passione dovranno essere i cardini anche della stagione che stiamo per vivere , una stagione particolare, una di quelle del cuore: trent’anni di storie, di legami, di successi, di crescita, trent’anni sempre vissuti e guidati dall’ orgoglio di essere Diavoli e dall’emozione per ogni vittoria passata e per tutte quelle future!

Trent’anni di Diavoli, trent’anni di noi!

La parola passa ora al Sindaco Marco Troiano, che ancora una volta si è speso in parole di grande apprezzamento per il mondo Diavoli che da anni segue da appassionato oltre che in veste istituzionale: ” Cari genitori mi rivolgo a voi che avete scommesso di affidare i vostri figli a questa società e vi dico che la vostra è una scommessa che vi porterà lontano perché i Diavoli Rosa sono una società che ha fatto del lavoro, della passione, dell’onestà e della capacità di costruire un futuro la loro forza. Anche noi abbiamo creduto in questa scommessa; da tempo stiamo portando avanti un progetto, un sogno, che voglio sottolineare non sarà un regalo ma qualcosa che stiamo costruendo con fatica, è vero, ma insieme”.

I riflettori sono ora tutti per loro, per i nostri …..BBoys!

Sul palco hanno inizio le interrogazioni di Pisk agli ex compagni di squadra… Si inizia con Marco Barsi, un Diavolo che torna a casa dopo anni di lontananza durante i quali ha maturato esperienze in Serie A e che nella passata stagione ha vinto il Campionato di Serie B, conquistando la promozione in A2. Si prosegue con un altro Diavolo doc, Filippo Santambrogio, anch’egli di ritorno in rosanero dopo una straordinaria stagione a Macerata, e da noi torna da Campione Nazionale Under 18 e da Miglior palleggiatore d’Italia U18! Pisk però non risparmia nemmeno le due new entry, Paolo Fumero, Campione d’Italia U19 alla sua prima stagione in rosanero, e Guglielmo Battagliarin, giovane Diavolo che dal nostro settore giovanile è stato promosso in prima squadra, così come tanti suoi compagni hanno già vissuto nelle passate stagioni!

Il capitolo B non poteva che concludersi col saluto di Capitan Mandis e il suo invito alla prima di Campionato, sabato 14 ottobre alle ore 21.00 al PalaKennedy!! VI ASPETTIAMOOOO!!!

Chiuso il capitolo B è il momento di un altro tuffo nella passata stagione, il momento di ricordare due riconoscimenti che rendono merito a quello che i Diavoli Rosa hanno costruito negli anni.

Era il 30 gennaio 2017 quando, durante la cerimonia di conferimento delle Benemerenze Sportive CONI tra i 140 premiati in tutte le discipline sportive di Milano e Monza, noi Diavoli Rosa abbiamo ricevuto la Stella di Bronzo al Merito sportivo, per la continua e meritoria azione nel campo della promozione e dell’ attività agonistica e per contribuire a diffondere e onorare lo sport nel Paese; unica realtà pallavolistica a ricevere un così prestigioso riconoscimento.

A far da eco a questo riconoscimento arriva anche il Titolo di Società Eccellenza sportiva ricevuto da Regione Lombardia.

Prende così la parola il Presidente di FIPAV Lombardia Pucci Mossotti: ” I Diavoli Rosa sono una meravigliosa realtà che ci ha regalato tanti ragazzi, tanta qualità e tutto questo credo non sia un caso. Ci sono tanti segreti dietro il loro successo; dai dirigenti, allo staff tecnico, ma soprattutto è merito della capacità di programmare, di andare oltre il singolo momento e di lavorare per crescere. Merito di tutto questo è senza dubbio Danilo Durand, l’anima dei Diavoli Rosa, che con la sua passione e la sua competenza ha creato e continua a rendere possibile tutto ciò”.

Dai ricordi, all’oggi!

Con ritmo incalzante, la serata prosegue presentando il carosello delle giovanili: Minivolley e under 12; under U12/13 Pink e under 13 Black, le doppietta nelle categorie U14, U16 e u18 con le Pink e le Black e poi ancora una prima divisione e una serie D.

Minivolley

Under 12

Under 12/13 Pink

Under 13/14 Black

Under 14 Pink

Under 16 Black

Under 16 Pink

Under 18 Black/Serie D

Under 18 Pink

Under 20/ I Divisione

12 squadre!!! Un bel da fare per i nostri allenatori che avranno il compito di gestire i tanti scalpitanti Diavoletti. Ai confermatissimi Danilo Durand, che torna così ad allenare una squadra under oltre la Serie B, Francesco Quaglino, Matteo Zanelli, Marco Donnarumma, Daniele Morato, Matteo De Berardinis, Emanuele Mandis, Moreno Traviglia, Massimo Piazza ed Ingrid Bonfanti vanno ad aggiungersi Cristina Dani, nuovo innesto tecnico nella società, e Thiago Giannini, Emanuele Masiero, Federico Dongiovanni e Giacomo Tanzini nelle vesti di assistenti allenatori.

Finestra fondamentale della serata è stata la presentazione dei nostri sponsor, un momento in cui i Diavoli Rosa hanno voluto ringraziare pubblicamente chi continua a sostenerci e a credere con forza nel nostro progetto, nella nostra visione di fare sport e pallavolo, grazie ai quali il nostro racconto può continuare e ad ogni stagione prender vita!

Il ringraziamento della Società è tutto per i nostri sponsor: Gamma Chimica, Borghi Spa, Trezzi Refrattari, Ren Electron, Nolli Pietro, Ristorante Mirò, Lambrocar, Bvr, Titalia, Trater, Dossena, Hobby&Volley, Cmc e Mara DB.

La serata è lunga ed è il momento di iniziare il capitolo: Diavoli fucina di talenti!

Anche nella scorsa stagione la nostra società si è dimostrata serbatoio importante da cui attingere atleti! Sono stati ben 9 gli atleti ad essere convocati nelle Selezioni territoriali di Milano Monza e Lecco e di Beach Volley, molti dei quali vincitori del trofeo delle Province: Catalfamo Marco, De Luca Matteo, Staforini Matteo, Faccin Enea, Fasanella Manuel, Piazza Lorenzo, Mauri Tommaso, Biffi Tommaso e Salvador Matteo. Non solo atleti per il comitato, anche lo staff tecnico della selezione portava il marchio Diavoli Rosa con Daniele Morato, Selezionatore territoriale della seconda squadra del Comitato, e con Giancarlo Manzo ed Ingrid Bonfanti nello staff dirigenziale!

Ed infine il ricordo della convocazione questa estate di Matteo Staforini e Manuel Fasanella ad uno stage in Nazionale!

A prendere la parola ora è proprio il Presidente del Comitato di Milano Monza e Lecco, Massimo Sala: “Sarò brevissimo perché qui ai Diavoli Rosa ogni anno ci sono validi motivi per festeggiare, segno di costanza e competenza nel lavoro. Con voi siamo in debito per tutto quello che fate e per la solida collaborazione che portate avanti col territorio. Ci sono tante cose che vi contraddistinguono ma una lo è in modo particolare, il vostro tifo, il vostro opopop che risuona sempre in ogni palestra, in ogni occasione e non è cosa da poco. Il tifo è segno di identità e l’identità non è facile da costruire ma la vostra è forte e radicata”.

Si cambia registro e si torna a rivivere emozioni!

Mirko Baratti, Alessandro Frattini e Yuri Romanò: i tre Diavoli che in questa stagione faranno il loro debutto in serie A, per i primi due l’avventura si chiama Libertas Cantù, per Romanò, Potenza Picena!

Non potevamo far mancare l’ in bocca al lupo ai nostri ragazzi, un in bocca al lupo misto ad un sano “egoismo” per il piacere di riaverli con noi in questa serata!

Insieme abbiamo condiviso tanti successi e tanti momenti storici per la nostra società; i Diavoli resteranno sempre casa loro con l’augurio che un domani le nostre strade possano ricongiungersi nella stessa metà del campo!

La serata giunge al termine; una serata ricca di spunti ed intensa, così come intensa sarà la stagione 2017/18 che i Diavoli Rosa promettono di regalarvi e di regalarsi!!

Eravamo in tanti, tantissimi tutti uniti dai nostri colori in una serata davvero meravigliosa, frutto dell’organizzazione impeccabile dello staff dei Diavoli Rosa.

Ed allora non potevamo non chiudere con un ringraziamento immenso a chi si è speso e continua a spendersi affinché tutte le nostre iniziative prendano vita, a chi per giorni e giorni ha lavorato per la riuscita di questo evento! Un immenso grazie, ai dirigenti, agli allenatori,ai genitori e a tutti volontari che lavorano dietro le quinte e che rendono possibile tutto questo! GRAZIE!!

Il sotto palco si colora di rosa…. Diavoli al completo e foto di gruppo finale con un solo coro a far da eco, l’intramontabile Op Op Op Diavoli!!!!

Cari Diavoli, buona stagione a tutti!!!

SI ALZA IL SIPARIO SULLA STAGIONE 2017/18 DEI DIAVOLI ROSA! Si alza il sipario sulla nuova stagione dei Diavoli Rosa e se è vero che il buongiorno si vede dal mattino allora prepariamoci perché sarà un’altra memorabile stagione!!!

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imnews · 7 years ago

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Age of Disclosure Release Debut Album

Swiss Heavy Metal band Age of Disclosure released their debut album “To the Universe”. The album was recorded and mixed by Syn Schütz at Roar Recording Studio and mastered by Sky van Hoff (Kreator, The Sorrow, Caliban). Age of Disclosure was formed at Bern, Switzerland in 2015 by Ben Sollberger and Adriano Troiano (Distant Past, ex-Emerald). Later many different vocalists joined the project.…

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caradelagartixa · 8 years ago

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Morreu nesta quinta-feira (19), aos 68 anos de idade, o ministro do STF (Supremo Tribunal Federal) Teori Zavascki após a queda de uma aeronave em Paraty, litoral do Rio de Janeiro. A informação da morte foi confirmada pelo seu filho Francisco Zavascki. O Brasil e a humanidade devem lamentar a morte de um homem honesto e corajoso que não teve medo de contrariar ninguém, nem gregos nem troianos, ainda que tenha sido acusado de postergar decisões contra Eduardo Cunha. O avião no qual Teori foi acidentado era um Hawker Beechcraft King Air C90 prefixo PR-SOM pertencente o grupo Emiliano Empreendimentos. Trata-se de um excelente avião. É o único bimotor pequeno que o serviço secreto norte-americano autoriza o presidente dos Estados Unidos a usar. E é muito improvável que um ministro do STF se metesse em um avião em condições duvidosas de manutenção. Zavascki era o relatar da Lava Jato no STF. Decidia quem seria investigado ou não. Processado ou não. Condenava, absolvia, ainda que sujeito a ter suas decisões alteradas pelo colegiado. Porém, sem andamento de Teori, nada andava para políticos com foro privilegiado. Antes que algum espertinho tente vender a tese de que o PT está por trás de tudo isso, é bom que saibam que Lula não tem foro privilegiado e, assim, não seria julgado pelo STF antes de passar por pelo menos duas instâncias da Justiça comum. Na verdade, os investigados pela Lava Jato que estavam ameaçados pelo STF são justamente os que têm mandatos e ou cargos públicos importantes, como deputados, senadores, presidente da República e ministros de Estado. Teori estava para homologar dezenas e dezenas de acordos de delação premiada de funcionários da Odebrecht contra alvos que até aqui não vinham sendo incomodados. Os nomes de tucanos graúdos apareceram justamente nas delações da Odebrecht, mas o principal nome envolvido nas delações que Teori iria analisar é o do presidente da República. O nome do presidente Michel Temer aparece 43 vezes no documento do acordo de delação premiada de Cláudio Melo Filho, ex-vice-presidente de Relações Institucionais da Odebrecht. O ministro da Casa Civil, Eliseu Padilha, é mencionado 45 vezes e Moreira Franco, secretário de Parceria e Investimentos do governo Temer, 34. O ex-ministro Geddel Vieira Lima, que pediu demissão recentemente, surge em 67 trechos. O líder do governo no Congresso, Romero Jucá (PMDB-RR), apontado como o “homem de frente” das negociações da empreiteira no Congresso, tem 105 menções no relato, um arquivo preliminar, ao qual a Folha teve acesso, do que o ex-executivo vai dizer em depoimento às autoridades da Lava Jato. De acordo com Melo Filho, o presidente Temer atua de forma “indireta” na arrecadação financeira do PMDB, mas teve papel “relevante” em 2014, quando, segundo ele, pediu R$ 10 milhões a Marcelo Odebrecht para a campanha eleitoral durante jantar no Palácio do Jaburu, em maio de 2014. Segundo o delator, Temer incumbiu Padilha de operacionalizar pagamentos de campanha. O ministro, diz o ex-executivo, cuidou da distribuição de R$ 4 milhões daqueles R$ 10 milhões: “Foi ele o representante escolhido por Michel Temer –fato que demonstrava a confiança entre os dois–, que recebeu e endereçou os pagamentos realizados a pretexto de campanha solicitadas por Michel Temer. Este fato deixa claro seu peso político, principalmente quando observado pela ótica do valor do pagamento realizado, na ordem de R$ 4 milhões”. “Chegamos no Palácio do Jaburu e fomos recebidos por Eliseu Padilha. Como Michel Temer ainda não tinha chegado, ficamos conversando amenidades em uma sala à direita de quem entra na residência pela entrada principal. Acredito que esta sala é uma biblioteca”, disse o delator, que conta detalhes do jantar. “Após a chegada de Michel Temer, sentamos na varanda em cadeiras de couro preto, com estrutura de alumínio. No jantar, acredito que considerando a importância do PMDB e a condição de possuir o Vice-Presidente da República como presidente do referido partido político, Marcelo Odebrecht definiu que seria feito pagamento no valor de R$ 10 milhões”, diz. “Claramente, o local escolhido para a reunião foi uma opção simbólica voltada a dar mais peso ao pedido de repasse financeiro que foi feito naquela ocasião. Inclusive, houve troca de e-mails nos quais Marcelo se referiu à ajuda definida no jantar, fazendo referência a Temer como ‘MT'”, ressalta o ex-executivo da Odebrecht. Um dos endereços de entrega foi o escritório de advocacia de José Yunes, atual assessor especial da Presidência da República. Segundo o delator, “o atual presidente da República também utilizava seus prepostos para atingir interesses pessoais, como no caso dos pagamentos que participei, operacionalizado via Eliseu Padilha”. O delator disse que foi apresentado a Temer por Geddel em agosto de 2005 na festa de aniversário de seu pai. Ao se referir ao ministro Padilha, ele afirma que o hoje ministro “atua como verdadeiro preposto de Michel Temer e deixa claro que muitas vezes fala em seu nome”, disse Melo Filho. “Eliseu Padilha concentra as arrecadações financeiras desse núcleo político do PMDB para posteriores repasses internos”, afirmou. A relação entre os quatro caciques peemedebistas é muito forte, segundo o delator, “o que confere peso aos pedidos formulados por eles (ministros), pois se sabe que o pleito solicitado em contrapartida (pela empresa) ser�� atendido também por Michel Temer”. “Geddel Vieira Lima também possui influência dentro do grupo, interagindo com agentes privados para atender seus pleitos em troca de pagamentos”, disse o delator. Melo Filho afirmou que defendia “vigorosamente” as solicitações de pagamento feitas por Geddel junto à Odebrecht “como retribuição” pelo fato de o ex-ministro lhe aproximar das outras lideranças. Sobre Jucá, ele declarou que um “exemplo” da força dele é “encontrado no fato de que o gabinete do Senador sempre foi concorrido e frequentado por agentes privados interessados na sua atuação estratégica”. Todos os citados têm negado qualquer irregularidade na relação com a Odebrecht. POLÍTICOS NA MIRA DA ODEBRECHT Alguns dos citados em delação premiada de Cláudio Melo Filho, ex-executivo da empreiteira MICHEL TEMER Ex-executivo disse que parte de valor prometido ao PMDB em 2014 foi entregue em dinheiro no escritório de José Yunes, amigo do presidente RENAN CALHEIROS (PMDB-AL) O presidente do Senado recebeu o apelido de ‘Justiça’ na lista de codinomes da empreiteira RODRIGO MAIA (DEM-RJ) Presidente da Câmara dos Deputados teria recebido R$ 100 mil; seu codinome era ‘Botafogo’ ELISEU PADILHA (PMDB-RS) O ministro-chefe da Casa Civil de Michel Temer seria o ‘Primo’ na lista da empreiteira baiana MOREIRA FRANCO (PMDB-RJ) Secretário-executivo do Programa de Parcerias de Investimentos, seria o ‘Angorá’ das planilhas ROMERO JUCÁ (PMDB-RR) Senador e ex-ministro, seria o ‘Caju’ EUNÍCIO OLIVEIRA (PMDB-CE) Senador, apelidado de ‘Índio’ GEDDEL VIEIRA LIMA (PMDB-BA) Ex-ministro da Secretaria de Governo, apelidado de ‘Babel’ EDUARDO CUNHA (PMDB-RJ) Ex-presidente da Câmara e ex-deputado, seria ‘Caranguejo’ JAQUES WAGNER (PT-BA) Ex-ministro-chefe da Casa Civil de Dilma, seria o ‘Polo’* DELCÍDIO DO AMARAL (ex-PT-MS) O ex-senador aparecia nas planilhas como ‘Ferrari’ INALDO LEITÃO (PB) Ex-deputado, o ‘Todo Feio’ teria recebido R$ 100 mil AGRIPINO MAIA (DEM-RN) Empresa teria destinado ao senador R$ 1 milhão DUARTE NOGUEIRA (PSDB-SP) ‘Corredor’ aparece como beneficiário de R$ 350 mil LÚCIO VIEIRA LIMA (PMDB-BA) Deputado, seria o ‘Bitelo’ FRANCISCO DORNELLES (PP-RJ) Vice-governador do Rio, seria o ‘Velhinho’ nas planilhas ARTHUR VIRGÍLIO (PSDB) Prefeito de Manaus teria recebido R$ 300 mil CIRO NOGUEIRA (PP-PI) Senador seria o ‘Cerrado’ HERÁCLITO FORTES (PSB-PI) Deputado, seria o ‘Boca Mole’ e teria recebido R$ 200 mil GIM ARGELLO (DF) Ex-senador é o ‘Campari'; teria faturado R$ 1,5 mi PAES LANDIM (PTB-PI) Deputado, seria o ‘Decrépito’, teria levado R$ 100 mil ANDERSON DORNELLES Ex-braço direito de Dilma, seria o ‘Las Vegas’ LÍDICE DA MATA (PSB-BA) Senadora, seria a ‘Feia'; teria recebido R$ 200 mil JOSÉ CARLOS ALELUIA (DEM-BA) Deputado teria recebido R$ 300 mil e seria o ‘Missa’ Agora adivinhe, leitor, quem vai tomar o lugar do falecido Teori. Um novo ministro do STF, indicado pelo presidente da República, Michel Temer. * PS: Um dos principais investigadores da Operação Lava Jato, o delegado federal Marcio Adriano Anselmo pediu a investigação “a fundo” da morte do ministro Teori Zavascki na véspera da homologação da colaboração premiada da Odebrecht. “Esse ‘acidente’ deve ser investigado a fundo”, escreveu em sua página no Facebook, destacando a palavra “acidente” entre aspas.

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